Visita guidata al Corridoio Vasariano e alla Galleria degli Uffizi

a partire da 95

Cosa aspettarsi

  • Tour con una guida professionale
  • Salta la fila e non perdere tempo
  • Ammirate famosi capolavori come la Sacra Famiglia di Michelangelo, la Nascita di Venere e la Primavera di Botticelli
  • Attraversare il famoso passaggio segreto del Granduca Cosimo I de' Medici

Un viaggio indimenticabile

Il Corridoio

Il Corridoio Vasariano è un percorso sopraelevato che collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti passando per la Galleria degli Uffizi e il Ponte Vecchio, affacciandosi all'interno della Chiesa di Santa Felicita fino a terminare accanto alla Grotta del Buontalenti nel Giardino di Boboli.

La storia

Il Corridoio Vasariano fu realizzato dall'artista che gli diede il nome, Giorgio Vasari, nel 1565 in soli cinque mesi, per ordine di Cosimo I de' Medici, in occasione delle nozze del figlio Francesco I. Con questo percorso, i Medici potevano muoversi liberamente e in sicurezza tra la loro residenza a Palazzo Pitti e la sede del governo a Palazzo Vecchio, ma le botteghe dei macellai che occupavano il Ponte Vecchio non offrivano né uno spettacolo né odori gradevoli al passaggio dei Granduchi, quindi vennero spostate e sostituite con le più eleganti botteghe degli orafi, che ancora oggi adornano il famoso ponte.

Per realizzare il corridoio, vennero demolite alcune delle antiche case-torri che si trovavano lungo il percorso, ma la famiglia Mannelli si oppose fermamente e quindi il percorso dovette necessariamente girare intorno alla loro Torre.

In seguito, grazie alla volontà di Anna Maria Luisa de' Medici, sia la Galleria degli Uffizi che il Corridoio persero la loro funzione privata a favore di quella pubblica.

Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale, Firenze subì molti danni e tutti i ponti della città furono distrutti dalle bombe, tranne il Ponte Vecchio; in realtà Mussolini, durante la visita a Firenze di Adolf Hitler (1938), aprì altre finestre rotonde lungo il percorso del corridoio e sembra che il Führer rimase così piacevolmente colpito dalla bellezza della vista sul fiume, che decise di salvare il ponte, e quindi il corridoio, dalla distruzione.

Collezione

L'allestimento di oggi è ancora quello del 1973 e comprende numerosi dipinti di scuole italiane del XVI e XVII secolo e artisti come Domenichino, Guercino e Reni, Lorenzo Lippi, Giovanni Bilivert, Luca Giordano, Rosalba Carriera e Sebastiano Ricci, solo per citarne alcuni. Contiene anche la più grande collezione europea di autoritratti di artisti, iniziata dal cardinale Leopoldo de' Medici nel XVII secolo(Andrea del Sarto, Giorgio Vasari, Baccio Bandinelli, i Carracci, Guido Reni, Rubens, Bernini, Velasquez, Rembrandt, Corot e Delacroix, Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Marc Chagall e molti altri).
Particolarmente commovente, è un percorso fortemente danneggiato da una bomba mafiosa nel 1993 che fece saltare in aria alcuni dipinti; questi furono poi riassemblati e ricollocati al loro posto nel ricordo di quel terribile evento.

Cosa è incluso

  • Ingresso con accesso prioritario
  • Tempo pieno e permanenza a volontà
  • Costi di prenotazione
  • Accesso alle mostre temporanee

Opzioni disponibili

Le seguenti opzioni possono essere acquistate in aggiunta ai biglietti nella procedura guidata di prenotazione su questo sito web.

Riduzioni di prezzo

Biglietto ridotto/mezzo biglietto:

  • Cittadini della Comunità Europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni (è necessario un documento d'identità valido all'ingresso)
  • Insegnanti di istituti pubblici dell'Unione Europea (Città del Vaticano, Montecarlo, Svizzera, Lussemburgo, Repubblica di San Marino, Lichtestein inclusi) con prova di ruolo.

Biglietto gratuito:

  • Cittadini extracomunitari di età inferiore ai 18 anni (è necessario un documento d'identità valido all'ingresso)
  • Cittadini della Comunità Europea di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65 anni (è necessario un documento d'identità valido all'ingresso)

Le tasse di servizio e le eventuali tasse per le mostre temporanee sono sempre dovute.