L’Inferno di Dan Brown ambientato a Firenze

L'Inferno di Dan Brown a Firenze

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Ci siamo. Finalmente il nuovo, attesissimo libro di Dan Brown è in vendita nelle librerie. Ma "Inferno" era già in cima alle classifiche dei principali siti del mondo per le prevendite già prima della sua uscita ufficiale. Già una storia di successo, insomma, e un segreto strettamente custodito fino alla fine, con i traduttori chiusi per mesi in un bunker di Mondadori a Milano senza poter rivelare assolutamente nulla della trama.

Nulla è stato lasciato al caso, nemmeno la data di pubblicazione, il 14.05.2013, in contemporanea mondiale negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Italia. La data è infatti l'anagramma del valore numerico del pi greco: 3,1415. Si tratta della traccia per misurare i cerchi concentrici dell'Inferno di Dante.

Sì, perché Dante, insieme alla sua città, Firenze, è il vero protagonista del nuovo bestseller di Dan Brown. Il romanzo è infatti ambientato nella città toscana e nei nove cerchi dell'Inferno dantesco.

In questa nuova opera, ritroviamo Robert Langdon, professore di Simbologia Religiosa all'Università di Harvard, già protagonista de "Il Codice Da Vinci", "Angeli e Demoni" e "Il Simbolo Perduto", che questa volta deve vedersela con Dante, insieme alla partner di turno, la bella e intelligente dottoressa Sienna Brooks.

Langdon, abbiamo detto, questa volta si trova a Firenze e, tanto per cambiare, qualcuno sta cercando di ucciderlo, mentre sta studiando Dante Alighieri. Sulle sue tracce c'è il Consorzio, un'organizzazione criminale guidata da un movimento chiamato Transumanesimo e guidata dallo scienziato Bertrand Zobrist.

Per salvarsi la vita, il professore dovrà muoversi con astuzia e intelligenza tra le strette vie della città rinascimentale e tra i cerchi del simbolismo dantesco. Non mancano ovviamente i colpi di scena in questo thriller, che di "infernale" ha sicuramente molto. E poi tanto, tanto simbolismo, ritmo e personaggi sfaccettati e complessi. È un thriller cupo e terrificante, a detta dello stesso autore, dove i fiorentini e le persone che amano Firenze potranno ritrovare molti dei loro angoli preferiti della città. Infatti lo stesso Dan Brown ha visitato più volte la città per poterla descrivere al meglio: dalle piazze e chiese più famose a quelle un po' più defilate come la chiesa di Santa Maria dei Cerchi, forse poco nota al pubblico, ma sicuramente importante perché, secondo la leggenda, fu qui che Dante incontrò la sua amata Beatrice.

Il trailer del libro è stato interamente girato a Firenze, tra i luoghi del mistero che ritroviamo nella trama, tra cui Piazza Duomo, Ponte Vecchio, la Sala dei 500 di Palazzo Vecchio, Piazzale Michelangelo e molto altro. Robert Langdon si muove per Firenze come uno di famiglia, tra il David e Piazza della Signoria, il Giardino di Boboli e Palazzo Vecchio, per risolvere il mistero legato alla visione dell'Inferno nella Divina Commedia.

Con 200 milioni di copie vendute con i precedenti thriller (81 solo con Il Codice Da Vinci), questo nuovo lavoro promette molto bene, tanto che secondo gli addetti ai lavori sarà il libro dell'anno con buone possibilità di rimanere in cima alla hit parade fino a dicembre. Staremo a vedere. Nel frattempo, buona lettura!