Le opere di Carlo Portelli in mostra alla Galleria dell’Accademia

Le opere di Carlo Portelli in mostra alla Galleria dell'Accademia

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La Galleria dell'Accademia di Firenze dedica al pittore Carto Portelli, artista sconosciuto alla stragrande maggioranza dei visitatori, la mostra "Carlo Portelli. Un pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari". Una scelta di nicchia che rende omaggio all'opera di un artista eccentrico e geniale, che pur avendo importanti commissioni ed essendo stato attivo nei maggiori progetti medicei, non ha goduto fino ad oggi di una grande fama critica.

La famosa Galleria dell'Accademia include, tra i suoi numerosi capolavori, una monumentale pala d'altare dell'Immacolata Concezione di Carlo Portelli del 1566, originariamente destinata alla Chiesa di Ognissanti. La tavola, considerata - a ragione - il capolavoro del Portelli, scandalizzò, all'epoca, lo storico Raffaello Borghini per la spudorata esposizione in primo piano delle nudità di Eva. Attorno a questa tavola si snoda la mostra che l'Accademia dedica fino al prossimo 30 aprile a Carlo Portelli. Un'occasione che ha permesso, grazie a nuovi studi e ricerche intraprese, di definire il ruolo dell'artista nel panorama della pittura fiorentina di età vasariana.

L'obiettivo della mostra, oltre a valorizzare la pala d'altare, è quello di far conoscere al grande pubblico che quotidianamente affolla il museo la statua più famosa di Michelangelo, un artista poco conosciuto che merita innegabilmente di essere apprezzato per la sua fantasia e originalità.

Nella mostra potrai ammirare circa cinquanta opere tra dipinti, disegni e documenti. Tra queste, la pala d'altare della Trinità di Santa Felicita dimostra la grandezza dell'artista. Altre opere documentano la sua intensa attività di pittore di soggetti religiosi: l'Annunciazione di Loro, la Disputa sulla Trinità di Santa Croce e l'Adorazione dei pastori di San Salvi. E ancora, pale d'altare come il Compianto di Loro, l'Immacolata Concezione, la Restituzione della Croce di Olmi e il Cristo che predica con San Giovanni Battista, San Giovanni Evangelista e i Patroni.

Nella mostra sono presenti anche opere grafiche di Portelli, con il suo segno filiforme e inconfondibile, e numerosi documenti e opere commissionate da committenti privati. Portelli si dedicò anche alla ritrattistica, con dipinti che ora si trovano a Chaàlis e con il ritratto allegorico e celebrativo di Giovanni dalle Bande Nere ora a Minneapolis.