Opificio delle Pietre Dure Biglietto

a partire da 14.50
  • Validità: 1 giorno
  • Accesso prioritario
  • Foto senza flash
  • Accessibile

Cosa ti attende

  • Ammira bellissime opere d'arte fatte con pietre dure
  • Ammira la sezione degli strumenti e delle tecniche utilizzate
  • Evita la fila e non sprecare il tuo tempo
  • Una volta entrato, trascorri all’interno del museo tutto il tempo che vuoi

Il fascino delle pietre dure

Museo

È il museo dedicato all’antica tradizione fiorentina del mosaico (o “commesso”) in pietre dure. Furono i Medici a far rivivere nel Cinquecento l’antica tecnica, già utilizzata dagli Egizi, Greci e Romani per realizzare composizioni a mosaico utilizzando marmi e pietre semi-preziose (quarzo, calcedonio, diaspro, lapislazzulo).

Gli artigiani fiorentini, servendosi dei colori naturali delle pietre tagliate in sezioni e sapientemente accostate, creano da secoli sia favolose decorazioni architettoniche, sia preziosissimi oggetti d’arredo sacri e profani.

Storia

L’Opificio delle pietre dure fu ufficialmente fondato nel 1588 da Ferdinando I dei Medici e per più di tre secoli la parte più rilevante del lavoro svolto fu dedicata alla decorazione della Cappella dei Principi, mausoleo mediceo. Hanno diretto l’Opificio, tra gli altri, gli architetti e scultori Bernardo Buontalenti, Matteo Nigetti e Pietro Tacca.

I laboratori, in precedenza alloggiati nel Casino Mediceo e poi agli Uffizi, furono trasferiti nella sede attuale nel 1796. Il museo annesso all’istituto ha lentamente cominciato a prendere forma alla fine dell’800 quando l’attività dell’Opificio si andava trasferendo nel campo del restauro delle opere d’arte.

Nel 1995 è stato ristrutturato ed integrato da una sezione didattica dedicata alla storia del laboratorio e agli aspetti tecnici delle lavorazioni.

Collezioni

Il museo presenta un’ampia rassegna dei soggetti realizzati in mosaico fiorentino, vera e propria “pittura di pietra”: ritratti, stemmi, ornati astratti, paesaggi, storie con figure, vedute architettoniche.

Un’importante sezione è dedicata ai temi naturalistici, in particolare ai soggetti floreali, spesso in abbinamento con frutta e uccelli, che ebbero grande fortuna fra ‘600 e ‘700. Tra gli oggetti esposti figurano quadri, piani per tavoli, vasi, cofanetti, piccole sculture, cammei, stipi ed altri arredi spesso in abbinamento con l’ebano e il bronzo dorato.

Nella sezione dedicata al Laboratorio delle Pietre Dure, si trovano assieme ai banchi settecenteschi e agli strumenti da lavoro, campioni delle centinaia di pietre pregiate che costituivano la ricchissima tavolozza lapidea a disposizione dei “commettitori”.

Capolavori

  • Stemma Medici Lorena, in pietre tenere e madreperla, fine secolo XVI
  • Testa in marmo rosso di Cosimo I, di B. Buontalenti
  • Pannelli in pietre dure per l’altare della Cappella dei Principi, inizi secolo XVII
  • Stipo da tavolo, in ebano e pietre dure, manifattura di Praga
  • Acquasantiera da camera, in pietre dure e bronzo dorato, inizi secolo XVIII
  • Grande cammeo di Cosimo III, inizi secolo XVIII
  • Veduta del Pantheon, quadro a commesso di pietre dure, 1797 circa
  • Tavoli con uccelli, fiori e frutta, secolo XIX

Cosa è incluso

  • Ingresso con accesso prioritario
  • Entri e stai quanto vuoi
  • Tasse di prenotazione
  • Accesso alle mostre temporanee

Cosa non è incluso

  • Tour guidato

Opzioni disponibili

Le seguenti opzioni possono essere acquistate in aggiunta ai biglietti nella prenotazione guidata su questo sito.

  • Guida cartacea: disponibile in Italiano, Inglese, Francese e Tedesco

Riduzioni

Biglietto Ridotto:

  • cittadini dell’Unione europea di età compresa tra 18 e 25 anni (presentare documento d’identità all'ingresso)

Biglietto Gratuito (è comunque previsto il pagamento della prevendita per saltare la fila) :

  • cittadini appartenenti e non appartenenti alla Comunità Europea sotto i 18 anni (presentare documento d’identità all'ingresso)

  • Qualsiasi portatore di handicap munito del certificato di disabilità e un suo accompagnatore

Da ricordare

  1. La validità del biglietto è di tutto il giorno fino all'orario di chiusura del museo a partire dall'orario di ingresso.

  2. L'orario effettivo di ingresso riportato sui biglietti potrebbe subire delle piccole variazioni in base alla disponibilità effettiva del Museo.

  3. Per un'esperienza soddisfacente si consiglia di riservarsi almeno 1 ora per visitare il museo.

  4. I biglietti ti saranno inviati via e-mail entro 24-48 ore dall'acquisto (durante i giorni feriali) con le istruzioni su come arrivare e cosa fare per entrare.

  5. Si informa che, una volta prenotati, la data e l'orario prescelti sono vincolanti. Si prega di ritirare il biglietto almeno 15 minuti prima dell'orario d'ingresso prenotato. Chi non rispetta l'orario d'ingresso prenotato non verrà fatto entrare.

  6. Il museo ha una sua capienza massima di persone, in alcuni periodi dell'anno o giorni particolari è possibile che si verifichino piccoli ritardi o attese non dipendenti dal Museo o da Italy Tickets.